Medium e sensitivi: il potere della chiaroveggenza

Considerate figure misteriose, i medium possiedono poteri incredibili. Ma la vera notizia è che li mettono al tuo servizio.

Da sempre, le parole sensitivi e medium suscitano una sorte di timore reverenziale e, talvolta, un po’ di inquietudine. D’altronde è normale: questi individui sono persone particolari, fuori dal normale e possiedono poteri che possono spaventare.

Conoscendoli più da vicino, invece, ti accorgerai che non c’è nulla di cui aver paura: sensitivi e medium non sono altro che uomini e donne dotati di poteri affascinanti, formidabile empatia e grande sensibilità. E che hanno un unico scopo: quello di aiutare i consultanti, fornendogli risposte, indizi e suggerimenti.

Medium e Sensitivi: chi sono

Quando si parla di medium, il pensiero corre subito a coloro che sono in grado di stabilire contatti con l’aldilà, con i defunti. Ma questa interpretazione non è del tutto corretta. Medium, infatti, significa “nel mezzo” e quindi con questo termine ci si riferisce a quegli individui che vivono in bilico fra il mondo degli uomini e quello dell’energia, intesa in senso lato.

Sulle energie a cui ricorrono i medium, infatti, non c’è uniformità di vedute: c’è chi le intende come entità spirituali superiori, chi come angeli, chi pensa che si tratti degli spiriti dei morti. In ogni caso, sono tutti concordi nel ritenere che l’energia percepita dai medium possa essere messa al servizio degli uomini, per indirizzarli tanto nelle loro vicende terrene, quando nel cammino spirituale.

Veggenti, chiaroveggenti, chiaroudenti

Tralasciando i medium che affermano di poter parlare con l’aldilà, la maggior parte di questi individui possiede la chiaroveggenza, intesa come la capacità di vedere oltre il visibile, di poter attraversare il tempo e lo spazio, di percepire ciò che ai comuni mortali non è possibile sentire.

Tra i medium più potenti, troviamo i veggenti. Questi individui possiedono, infatti, diverse capacità: percepiscono l’invisibile, provano sentimenti e sensazioni che appartengono ad altri, sono in grado di leggere il futuro, ricevono messaggi da entità superiori e riescono ad entrare in completa sintonia con i consultanti, al punto da riuscire a vedere con estrema chiarezza il loro presente. Presente che, nella maggior parte dei casi, è oscuro a chi lo vive.

Meno versatili dei veggenti, ma formidabili nelle arti divinatorie, i chiaroveggenti hanno il potere di saltare da uno spazio temporale all’altro, riuscendo a guardare tanto nel passato, quanto nel futuro dei consultanti.

I chiaroudenti, invece, sono coloro che ricevono dei messaggi uditivi da riportare a chi chiede loro un consulto: talvolta si tratterà di un messaggio chiaro e comprensibile, altre volte, invece, saranno solo parole, nomi, numeri o altri termini da decodificare.

La chiaroveggenza nelle arti divinatorie

I poteri dei medium non sono qualcosa che può essere appreso. La chiaroveggenza è una dote innata, che può solo essere potenziata grazie a studi esoterici, pratica e voglia di aiutare il prossimo. Il fine ultimo dei veggenti, infatti, è quello di aiutare gli individui a trovare le risposte alle loro mille domande, a risolvere dubbi e incertezze.

Per questa ragione, la gran parte dei medium veggenti opera nel campo della Cartomanzia, in cui eccelle per serietà e attendibilità. Grazie al potere dei Tarocchi, che conoscono fin nei loro minimi dettagli, i medium chiaroveggenti ti aiuteranno a sciogliere ogni dubbio, a trovare risposte e a suggerirti il miglior modo per trovare la felicità. Loro sanno dove si nasconde: non vorresti saperlo anche tu?