I colori dei Tarocchi: significato e interpretazione

I colori dei Tarocchi

Hai mai fatto caso ai colori dei Tarocchi? Dovresti farlo, perché ognuno di essi racchiude un significato proprio e importanti indicazioni per l'interpretazione della stesa.

 

Quando si parla del significato dei colori dei Tarocchi, bisogna però tenere presente che la loro interpretazione non può mai essere univoca: in parte perché il significato del colore va calato nel contesto della divinazione e della simbologia dell'Arcano, in parte perché il valore simbolico dei colori cambia a seconda delle varie culture.

In linea di massima, però, i colori dei Tarocchi, in particolar modo di quelli di Marsiglia, sono 11 e si suddividono in colori che rimandano alla sfera spirituale (bianco, blu, azzurro, giallo e arancio) e colori che ci parlano della vita terrestre (nero, verde scuro, verde chiaro e rosso). Fuori da questa classificazione, troviamo invece il rosa carne e il viola, che trascendono i due mondi.

Vediamo, dunque, sebbene in modo schematico, qual è il significato dei colori dei Tarocchi.

 

I colori dei tarocchi: significato

Così come le immagini dei Tarocchi non sono state scelte a caso, così i colori usati per rappresentare i 22 simboli degli Arcani maggiori possiedono un significato proprio. Vediamo quale.

       Rosa carne – né chiaro, né scuro, richiama il colore della pelle. Simboleggia la forma psichica dell'essere umano che, in quanto tale, è sempre effimera.

       Rosso – presente in quasi tutti gli Arcani, il rosso ci parla del libero arbitrio, dell'azione, del caos. In negativo, può indicare pericolo, divieto o ferita, fisica o spirituale.

       Bianco – il bianco è frutto di tutto lo spettro cromatico, quindi indica l'unità, la perfezione. Quando il suo significato è negativo, suggerisce distacco emotivo, freddezza, distanza,.

       Giallo – simbolo di intelligenza e lucidità, il giallo racconta di una certa ricchezza spirituale. Al negativo, può indicare aridità di spirito.

       Verde chiaro – questo colore rappresenta la materia, che pur rimanendo nell'ambito della concretezza, tende però alla spiritualità. In senso negativo, simboleggia un attaccamento morboso alla figura materna.

       Verde scuro – anche questo colore attiene al rapporto con la madre, ma stavolta può indicare una relazione più sana e profonda. In alternativa, rappresenta la vita, l'attaccamento alle proprie radici.

       Blu – il blu simboleggia la spiritualità, la ricezione, la capacità di assorbire. Simbolo di attaccamento al padre, quando letto al negativo parla di immobilismo, di incapacità di reagire.

       Azzurro – anch'esso è simbolo della relazione con il padre, ma solo in senso negativo, perché altrimenti suggerisce una tendenza all'elevazione spirituale o, quantomeno, l'aspirazione al miglioramento del sé.

       Nero – come è giusto che sia, il nero è un colore che da vita a due diverse interpretazioni,  all'apparenza in contrasto fra loro: il vuoto e la creazione.

       Arancione – ci parla di un'intelligenza ancora molto radicata nel qui e ora, incapace di abbandonare del tutto la materialità. Al negativo, indica follia e autodistruzione.

       Viola – il viola è un colore poco presente nei Tarocchi e per una buona ragione: perché rappresenta il segreto supremo, ovvero la capacità di dominare l'io, per trascendere la vita terrena.

Per concludere, una curiosità: vuoi sapere qual è l'unico Arcano che racchiude in sé tutti e undici i colori dei Tarocchi? È il numero VIII, la Giustizia, ovvero la carta che simboleggia la perfezione dell'agire umano.

Ma se vuoi saperne di più, chiedi un consulto di Cartomanzia e lasciati leggere i Tarocchi: i colori degli Arcani, oltre ad acquisire finalmente un significato più pieno, ti regaleranno anche interessanti spunti sul tuo futuro.

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